Romano di nascita, fu chiamato a
succedere a Celestino I (432), perseguendo una vasta azione pacificatrice, in
particolare nei confronti dei pelagiani e dei nestoriani. Promosse la
costruzione di diverse chiese, tra cui la basilica di Santa Maria Maggiore
sull'Esquilino, quella di San Lorenzo al Verano e quella di Santa Sabina
sull'Aventino. Festa: 28 marzo (m. 440).